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PR Group / A Sperlonga Laganà fa suo il produzione
A SPERLONGA LAGANÀ FA SUO IL PRODUZIONE
 
 


 A SPERLONGA LAGANÀ FA SUO IL PRODUZIONE 
PR Group / A Sperlonga Laganà fa suo il produzione
Nel tradizionale appuntamento che anticipa le festività natalizie Laganà domina tra le vetture di produzione, Campione fa sua la R3C e Ferri è il migliore tra le K10.

Dolo (Ve), 22 Dicembre 2016 – Non poteva chiudersi in modo migliore la stagione agonistica 2016 per GDA Communication che ha ricevuto, sotto l'albero di Natale, tre successi su tre equipaggi partiti all'ottava edizione del Rally di Sperlonga.
Il classico evento di fine stagione, che in quest'occasione ha letteralmente sbriciolato i record di partecipazione con ben 120 iscritti, ha regalato al sodalizio emiliano un trittico di vittorie che certamente sarà di buon auspicio per un 2017 ad alti livelli.
Con il numero 22 sulle fiancate della Mitsubishi Lancer Evo IX, in configurazione gruppo N, Francesco Laganà ha fatto la voce grossa tra le vetture di produzione, andando a siglare una netta vittoria in gruppo N ed in classe N4, lasciando agli avversari solamente le briciole.
Per il driver calabrese, il quale condivideva l'abitacolo della trazione integrale nipponica con Elena Giovenale, è giunto un ottimo diciottesimo posto nella classifica assoluta.
Vittoria sul filo di lana in classe R3C con Salvatore Campione, in coppia con Alfonso Chiappara, autore di una spettacolare rimonta che si è conclusa, con un colpo di reni nell'ultimo passaggio, a proprio vantaggio per 3”5.
Il pilota della Renault Clio R3, dopo aver lamentato noie tecniche nelle prime fasi di gara, accusava, al giro di boa, già un passivo di 20”7 dalla vetta ma, rimboccandosi le maniche, ha segnato il miglior tempo sulla penultima tornata per agguantare un meritato successo sul finale.
La tripletta griffata GDA Communication si completa grazie al primo posto centrato, in classe K10, da Alessandro Ferri e Marco Cristofanilli, a bordo di una Peugeot 106 Maxi Kit Car.
Un dominio pressochè incontrastato quello della grintosa trazione anteriore transalpina che, nelle mani di Ferri, ha messo la firma su tutti e quattro i tratti cronometrati, infliggendo un distacco al secondo classificato di ben 23”9.
A testimonianza dell'indubbio valore della prestazione ottenuta la classifica generale di gruppo A lo vede chiudere al quinto posto assoluto, preceduto da due WRC, una Super 2000 e la sorella maggiore Peugeot 306 Maxi Kit Car.

(fonte: ufficio stampa GDA Communication)
 
 AL TUSCAN REWIND LUISE È TERZO ASSOLUTO 
PR Group / Al Tuscan Rewind Luise è terzo assoluto
L'adriese, al via con una Ford Fiesta R5 griffata G.B. Motors - PR Group, centra all'esordio il podio affiancato dal compaesano Fabrizio Handel.

Dolo (Ve), 29 Novembre 2016 – Pronti, via ed il rientro di Matteo Luise alla guida di una vettura moderna, la Ford Fiesta R5 messa in campo dal team G.B. Motors per i colori di PR Group, si rivela un autentico successo: a distanza di vent'anni da quell'amaro Rally di San Marino 1996, dove fu costretto a rinunciare alla vittoria assoluta per ordini di scuderia, il pilota di Adria si è regalato, per il proprio compleanno, un ottimo terzo posto assoluto, in occasione del settimo Tuscan Rewind, alla guida di una vettura di ultima generazione, affiancato da un altro polesano, Fabrizio Handel, tornato ad indossare tuta e casco dopo un periodo sabbatico.

“Sono passati oltre vent'anni dalla mia ultima apparizione su terra con una trazione integrale” - racconta Luise - “e ho colto l'occasione del Tuscan Rewind per regalarmi lo sfizio di provare una di queste vetture di classe R5 che tanto fanno parlare di sé. Nella G.B. Motors ho ritrovato un team altamente professionale che ci ha messo a disposizione una Ford Fiesta stupenda. Ad una prima impressione risulta essere molto immediata ma è chiaro che per raggiungere il limite ci vogliono tanti chilometri di apprendistato. Siamo molto soddisfatti del risultato che abbiamo ottenuto e non ci aspettavamo di più perchè abbiamo mosso i primi passi solamente nello shakedown. Speriamo di poter avere la fortuna di risalirci ancora perchè è davvero stupenda.”

Dopo aver preso confidenza durante lo shakedown Luise apre il proprio score personale con un ottimo terzo tempo assoluto sulla prova speciale di “Sesta”, ad 1”2 da Pasquali e a 5”6 da Taddei, quest'ultimo candidato numero uno al successo finale.
L'umidità generata da uno spesso e persistente strato nuvoloso, che ha reso più viscido il fondo, vedeva il polesano lamentare una scelta non felice di coperture che, dato il programma di gara che prevedeva la disputa di quattro crono prima della service area, si rivelava particolarmente penalizzante.
Archiviata la prima frazione la classifica vedeva Luise ed Handel già saldamente al terzo posto assoluto, nonché di classe R5 e di gruppo R, con un ritardo di 29”6 dal leader Taddei e 10”1 da Pasquali.
Con lo spostamento della gara sulle speciali di “Badia Ardenga” e “Pieve a Salti” si erge a protagonista la nebbia che, in alcuni casi a banchi ed in altri costante, rende la vita ancor più difficile al driver adriese, rallentando l'apprendistato con la vettura della casa dell'ovale blu.
Con una classifica oramai congelata per le prime tre posizioni e con il calare del sole, assieme ad una fitta nebbia, l'equipaggio polesano decide saggiamente di non gettare alle ortiche un risultato di sicuro prestigio e, negli ultimi due crono, alza sensibilmente il piede.

“I miei migliori complimenti a Taddei” - sottolinea Luise - “che è andato davvero forte, anche nelle due speciali notturne con la nebbia, così come a Pasquali che si è comportato benissimo all'esordio con la Fabia. Grazie ai tantissimi tifosi scesi dal Polesine per sostenerci e speriamo di aver regalato loro le emozioni che noi abbiamo vissuto vedendoli lungo le prove speciali.”

(fonte: ufficio stampa Matteo Luise)
 
 IL PALLADIO METTE A DURA PROVA PR GROUP 
PR Group / Il Palladio mette a dura prova PR Group
I tre portacolori della scuderia veneziana, di scena nel vicentino, hanno faticato a trovare il giusto ritmo causa le avverse condizioni meteo.

Dolo (Ve), 08 Novembre 2016 – La settima edizione della Ronde Città del Palladio, disputatasi Domenica scorsa con fulcro tra Montecchio Maggiore e Trissino nel vicentino, ha dato filo da torcere ai tre equipaggi schierati per l'occasione da PR Group.
Con il numero 24 sulle fiancate della Renault Clio R3 trovavamo Luca Danese e Davide Bianchi: durante le prime due prove speciali, affrontate sotto la pioggia, il pilota del sodalizio veneziano ha dovuto scontrarsi con l'inesperienza in questo tipo di condizioni meteo.
Con il progressivo asciugamento dell'asfalto Danese si è reso autore di un buon quarto tempo di classe R3C, sul terzo crono in programma, per poi tirare i remi in barca nell'ultima tornata affrontata alla luce delle fanalerie supplementari, evitando inutili rischi.
Per l'equipaggio della trazione anteriore francese giunge al termine di una travagliata trasferta un positivo quarto posto di classe.
Nella nutrita pattuglia della R2B PR Group schierava l'equipaggio composto da Roberto Maddalosso e da Loris Dalla Via a bordo di una Citroen C2.
Per lo storico duo griffato giallo blu una sfida particolarmente difficile ovvero quella di battere la supremazia delle numerose Peugeot 208 al via dell'appuntamento vicentino.
Continui problemi alle gomme, non adatte al bagnato copioso ed al successivo viscido, hanno visto Maddalosso spesso protagonista di fuori programma che lo hanno portato ad optare per il ritiro anticipato all'ultima service area, evitando di affrontare l'ultimo passaggio in notturna.
Ancor peggio è andata a Stefano Dall'Ò, affiancato da Matteo Magrin alle note, che esordiva in un'agguerrita classe A6: dopo aver sofferto con le coperture, sin dai primi chilometri della speciale di apertura, verso metà del tratto in discesa il posteriore della Peugeot 106 ha perso aderenza andando ad impattare con l'anteriore su un muro di sassi; una volta rimesso in marcia il pilota di PR Group è riuscito a raggiungere la successiva service area.
Nonostante la maggior parte dei danni riguardasse la carrozzeria, la rottura di una testina dello sterzo, della quale purtroppo non era presente il ricambio, ha portato all'inevitabile alzata della bandiera bianca.
 
 CIAO THOMAS 
PR Group / Ciao Thomas
Due parole ad un amico, ma soprattutto a una rara persona sincera e distinta.

Dolo (Ve), 26 Ottobre 2016 – Dopo esserci conosciuti nel 2012 abbiamo cominciato a collaborare sin dal primo minuto.
Thomas era una persona molto professionale, corretta e sincera, maniacale nella cura delle proprie vetture.
Nel 2013 e 2014 decise, dopo la prima operazione, di iniziare a correre ed io ero ben lieto di affiancarlo in questa nuova sfida.
Le sue doti di pilota erano indiscusse ed infatti arrivarono subito i primi risultati, sia su sterrato che su asfalto.
Le sue auto, ben conosciute, gareggiano su tutta la penisola e non solo.
Quando correvo con le sue auto e gli chiedevo consigli, lui, subito pronto e corretto, mi rispondeva: "è la cosa più semplice da guidare questa macchina."
Porgo le mie personali condoglianze alla famiglia e compagna Eva da tutto lo staff di PR Group.

Daniele Valentini
 
 PR GROUP IN VERSIONE MARI E MONTI 
PR Group / PR Group in versione mari e monti
La scuderia veneziana è stata protagonista dell'ultimo atto, in terra scaligera, valido per il CIRAS e CRR. Gioie e dolori in arrivo dal Gargano

Dolo (Ve), 19 Ottobre 2016 – Un weekend a 360° quello vissuto dalla scuderia PR Group lo scorso fine settimana impegnata, a tutto campo, nell'ultimo round del Campionato Italiano Auto Storiche, l'undicesimo Rally Due Valli Historic, nell'appuntamento concomitante valido per il Campionato Regionale Rally, in occasione del 34° Rally Due Valli, nonché nella sesta edizione del Rally Porta del Gargano in terra pugliese.
Sono stati proprio Matteo Luise e la moglie, nonché navigatrice, Melissa Ferro ad interpretare nel migliore dei modi il ruolo di Romeo e Giulietta lungo le prove speciali dell'atto di chiusura del CIRAS 2016: in gara con la oramai consueta Fiat Ritmo 130 gruppo A l'equipaggio polesano ha sfoderato una prestazione sensazionale cogliendo il decimo posto assoluto, primo tra le vetture di 2.000 c.c., primo di classe J1 A/2.000 e quinto nel 4° Raggruppamento.
Le avverse condizioni meteo, che hanno caratterizzato l'evento scaligero, non sono state clementi nemmeno con Luca Danese che, affiancato da Christian Cracco alle note, saliva a bordo, per la prima volta, della Peugeot 208 R5 nell'ambito del Campionato Regionale Rally.
Una prima presa di contatto certamente positiva per l'equipaggio del sodalizio veneziano che ha migliorato il proprio affiatamento con il mezzo durante tutta la giornata sino a chiudere con una buon sesto posto assoluto condito dalla seconda piazza in gruppo R ed in classe R5.
Se la campagna veneta ha fruttato due podi il bilancio garganico si è tinto di colori chiari e scuri.
Alla sesta edizione del Rally Porta del Gargano l'equipaggio di punta, quello composto da Domenico Erbetta e da Valerio Silvaggi, ha raggiunto la pedana di arrivo con un ottimo terzo posto assoluto, secondo di gruppo A e di classe S2000, nonostante la continua ricerca di un assetto mai del tutto perfetto abbia lasciato un po' di amaro in bocca rispetto alla prestazione.
La palma della sfortuna va equamente divisa tra il sempreverde Giuseppe “Pino” Erbetta, con Domenico Ortuso sulla Ford Escort Rs Cosworth gruppo A, e Maurizio De Salvia, con Michele De Cristofaro sulla ritrovata Peugeot 106 Maxi Kit Car.
A fermare la corsa della trazione integrale dell'ovale blu è stata la rottura del filo dell'acceleratore, sul primo tratto cronometrato, mentre la grintosa francesina ha accusato prima la rottura di un seimasse e poi il cedimento dell'alternatore.
Solo la determinazione di De Salvia, che ha sfruttato la regola del Super Rally, gli ha consentito una furiosa rimonta culminata con l'entrata nella top ten del gruppo A. Per lui anche il successo, in solitaria, in classe K10.
Il plotone PR Group schierato sul Gargano si è completato con il duo composto da Matteo Bove e Claudio Potenza, su Renault Clio R3, e con Giuseppe Fragassi, navigato da Emiliano Valletta, su una Renault Clio Williams di gruppo N: per i primi un successo mai messo in discussione in classe R3C, il primo dei diretti inseguitori risulta lontano oltre 10', al quale si aggiunge una favolosa sesta piazza nella classifica assoluta mentre i portacolori PR Group nel produzione si sono resi autori di una gara regolare che ha fruttato loro la settima posizione in classe N3.
 
 RUBINI E HANDEL: DOPO 9 ANNI ANCORA ASSIEME 
PR Group / Rubini e Handel: dopo 9 anni ancora assieme
Al via con una Renault Clio gruppo A il pilota di Este ed il navigatore di Adria hanno condiviso nuovamente l'abitacolo in occasione del 5° Rallyday del Sebino.

Dolo (Ve), 04 Ottobre 2016 – Quasi un decennio ha separato Giulio Rubini e Fabrizio Handel dal condividere un abitacolo di una vettura da competizione ma lo scorso fine settimana, in quel di Lovere in provincia di Bergamo, questo tabù è svanito in occasione del 5° Rallyday del Sebino.
Il pilota di Este, escludendo le apparizioni nello slalom di casa e nel Rallylegend di qualche anno fa, non calcava prove speciali vere dal Rallysprint Città del Palladio 2007 quando, a leggergli le note, c'era il navigatore adriese a bordo della piccola Peugeot 106 gruppo N del team Almiracing.
Per questa sentita reunion Rubini ha deciso di fare le cose in grande presentandosi sulle rive del Lago d'Iseo con una Renault Clio Williams, di gruppo A, messa in campo dal team Julli.
Le mutevoli condizioni meteo, con la pioggia che ogni tanto faceva la propria comparsa sulle speciali di Rogno e Parzanica, non hanno facilitato questa prima presa di contatto del pilota estense sulla intramontabile trazione anteriore transalpina il quale ha faticato a trovare ritmo nei primi quattro crono, complice scelte non felici di gomme.
Solo l'ultima tornata, percorsa su fondo asciutto, ha permesso a Rubini di iniziare a prendere affiatamento con la Clio ed infatti, sulla quinta speciale, i distacchi parziali si sono ridotti portando la ciliegina sulla torta di un ultimo impegno di giornata dove il cronometro ha sancito il secondo miglior parziale, a soli otto decimi dal miglior tempo di Piola, poi vincitore di classe.
Un risultato che sa un po' di amaro nella bocca di Rubini, per non aver potuto prendere le giuste misure al mezzo sin dai primi chilometri, ma che lascia la porta aperta per una crescita futura in realtà già iniziata.
 
 UN BASSANO SOTTOTONO PER DANESE 
PR Group / Un Bassano sottotono per Danese
Al via con una Renault Clio di classe R3C il portacolori della scuderia PR Group fatica a trovare il ritmo sino alla bandiera bianca alzata sul finale di gara.

Dolo (Ve), 28 Settembre 2016 – Un'altra trasferta da dimenticare, dopo il recente Nido dell'Aquila, per la scuderia PR Group che anche in occasione del Rally Città di Bassano numero trentatre non raccoglie quanto sperato alla vigilia.
Un unico equipaggio al via, quello composto da Luca Danese e da Silvia Mosena a bordo di una Renault Clio R3, è stato protagonista di una giornata particolarmente strana, a detta della navigatrice, dove si faticava costantemente a trovare un giusto ritmo ed al tempo stesso non si riusciva a capire il perchè di un cronometro così avverso.
Dopo un buon quarto tempo di classe R3C, siglato nell'aperitivo serale della speciale di Marostica, per Danese la frazione seguente si è rivelata particolarmente ostica.
Sempre molto lontano dai primi il “mundialito Triveneto” del pilota di PR Group ha riservato una ulteriore doccia fredda nell'ultimo trasferimento con l'accensione della spia dell'olio che gli consigliava il ritiro prima di vedere la pedana di arrivo.
Un'ulteriore beffa se si considera poi che la segnalazione è stata causata da un contatto.
 
 CODATO SEGNA UNO ZERO AL NIDO DELL'AQUILA 
PR Group / Codato segna uno zero al Nido dell'Aquila
Il giovane portacolori della scuderia PR Group conclude anzitempo, causa uscita di strada, il primo atto della serie Raceday 2016 - 2017.

Dolo (Ve), 21 Settembre 2016 – Il primo round dell'attesa serie dedicata agli amanti dei fondi a scarsa aderenza lascia l'amaro in bocca alla scuderia PR Group che vede il proprio portacolori, il giovane Mattia Codato, alzare bandiera bianca sul finale di gara.
Durante lo scorso weekend è infatti andato in scena il Rally Nido dell'Aquila che apriva di fatto il sipario sull'edizione 2016 – 2017 del Challenge Raceday.
La duplice validità con il Trofeo Rally Terra ha richiamato a Nocera Umbra i migliori specialisti terraioli di tutto lo stivale contribuendo ad elevare il livello tecnico sportivo dell'evento.
Codato, affiancato dall'esperto Andrea Tumaini alle note, scendeva in campo con la consueta Mitsubishi Lancer Evo VIII di gruppo N deciso, forse un po' troppo, a mettersi in luce.
Già sul primo passaggio della prova speciale di Lanciano il pilota della scuderia veneziana lasciava per strada il paraurti posteriore della trazione integrale nipponica.
Nelle succesive il passo di Codato incrementava sensibilmente sino a staccare un buon diciannovesimo parziale assoluto sul secondo passaggio sul Monte Pennino.
Durante l'ultima tornata sulla Lanciano, a due chilometri dal termine del tratto cronometrato, il giovane pilota della “Mitsu” viene tradito da una sinistra e destra dossata, che lo porta a concludere la propria trasferta al di fuori della sede stradale, quando viaggiava al quinto posto tra le vetture di classe N4.
 
 TRA ALTI E BASSI LO SCORZÈ DI PR GROUP 
PR Group / Tra alti e bassi lo Scorzè di PR Group
La scuderia veneziana vede il proprio bilancio casalingo salvato dalle belle prestazioni di Medè e Dall'Ò. Ancora sfortuna per Erbetta mentre cresce il giovane Lovisetto.

Dolo (Ve), 24 Agosto 2016 – La tredicesima edizione del Rally Città di Scorzè, appuntamento di casa per la scuderia veneziana PR Group, porta con sé gioie e dolori al termine di un weekend vissuto su un'altalena di emozioni contrastanti.
Molte erano le aspettative della vigilia per la gara di Domenico Erbetta, alle note Valerio Silvaggi, che dopo la fugace apparizione targata 2013 si ripresentava al via di uno degli eventi più amati del Triveneto alla guida di una Peugeot 207 Super 2000.
Dopo aver lamentato un calo di pressione sulle prime due prove l'equipaggio di PR Group recuperava tenacemente posizioni nella classifica assoluta sino a risalire, sotto la pioggia, al settimo posto.
Fatale sarà il secondo impegno della Domenica con il cedimento del cambio della trazione integrale d'oltralpe che mette fuori gioco definitivamente il pilota di Manfredonia.
Porta in alto i colori del sodalizio veneziano di fronte al pubblico amico Gimmy Medè, affiancato da Haianes Bertasini, a bordo di una Renault Clio Maxi Kit Car.
Dopo un promettente avvio nella prima tornata serale del Sabato il portacolori di PR Group fatica sotto la pioggia per poi dare il via ad una entusiasmante rimonta che dal quindicesimo posto assoluto e sesto di gruppo lo vede centrare una brillante settima piazza nella generale condita dal terzo posto in gruppo A e dalla vittoria in classe K11.
Molto positiva la trasferta in quel di Scorzè per Gianmarco Lovisetto, alle note Enrico Gallinaro, che continuando sul proprio cammino per maturare esperienza, nonostante qualche fuori programma senza conseguenze, centra il terzo gradino del podio in classe R2B alla guida di una Peugeot 208.
Per il giovane rampollo di casa PR Group sfuma, per soli nove decimi, la vittoria nella speciale classifica dedicata agli under 25.
Un passo costante e una ricerca di affiatamento con la nuova Citroen C2 R2 ha visto protagonista Roberto Maddalosso e Nicola Terrasan.
Le avversità del maltempo e speciali particolarmente veloci ed insidiose hanno rallentato il ritmo del pilota della francesina che ha preferito non prendere eccessivi rischi ed è stato ripagato, complice anche qualche illustre ritiro, con il quarto posto finale in classe R2B.
Non è più una sorpresa ma quanto mai una realtà sempre più consolidata l'ennesima prestazione super di Stefano Dall'Ò, affiancato da Matteo Magrin.
I due, alla guida della piccola Peugeot 106 gruppo N, si sono letteralmente accesi all'arrivo della pioggia, da ricordare il dodicesimo tempo assoluto sulla “Fassinaro” bagnata, prendendo il comando delle operazioni tra le N2 senza mai abbandonarlo sino al traguardo finale e mettendo in riga vetture ben più performanti.
Sfuma di un soffio il podio tra le vetture di produzione, a due prove speciali dal termine, al culmine di una lotta serrata con la ben più potente Subaru Impreza di Agostinetto ma la quindicesima casella dell'assoluta resta un chiaro ed inequivocabile segnale del valore espresso sul campo.
 
 MASCHERA CONQUISTA LA VITTORIA PIÙ IMPORTANTE 
PR Group / Maschera conquista la vittoria più importante
Il portacolori di PR Group ha tagliato il traguardo finale, nel giorno di Ferragosto, del progetto Solidape mantenendo una promessa molto speciale.

Dolo (Ve), 17 Agosto 2016 – Lunedì 15 Agosto, ore 17.30, in quel di Cazzago di Pianiga, in provincia di Venezia, Michele Maschera ha tagliato il traguardo forse più importante della propria carriera da pilota.
Nel centro della cittadina veneziana la carovana del progetto Solidape ha completato la propria missione con protagonista anche il portacolori di PR Group che, smessi temporaneamente tuta e casco, si è lanciato alla fine dello scorso mese di Luglio in questa avventura per una nobile causa.

“Ho coronato un sogno” – racconta Maschera – “perchè ho mantenuto la promessa fatta lo scorso anno a mio padre. Il giorno dell'arrivo a Capo Nord ho provato emozioni che a stento riesco a descrivere: fierezza, commozione e grande soddisfazione. È come aver vinto un campionato intero nei rally assieme a tutta la squadra. Ci sono stati momenti difficili, guasti meccanici e qualche tensione tra i componenti del gruppo ma quel che conta è solamente che l'obiettivo prefissato sia stato raggiunto.”

Il progetto Solidape, grazie a questo epico viaggio sino a Capo Nord, a bordo della mitica Ape Piaggio, ha raccolto fondi per la LILT (lega italiana per la lotta contro i tumori, sezione di Padova), la ANFASS (associazione nazionale disabilità, con sede a Mira, in provincia di Venezia), La Colonna (associazione lesioni spinali di Mirano, sempre nel veneziano), e la Oltre di Muro (associazione di promozione sociale che si occupa di servizi per disabili ed ha sede a Dolo, in provincia di Venezia).
Certamente per Maschera le emozioni vissute al volante sono state ben diverse rispetto a quelle provate abitualmente alla guida di vetture quali Peugeot 207 Super 2000, Renault Clio Super 1600 e gruppo A ma il risultato ottenuto all'arrivo non ha paragoni in ambito sportivo.

“È stata un'avventura affascinante” – sottolinea Maschera – “praticamente il viaggio della vita e mi resterà per sempre nel cuore.”
 
 PR GROUP SI FA SOLID... APE 
PR Group / PR Group si fa solid... ape
La scuderia veneziana festeggia assieme ad uno dei suoi storici portacolori, Michele Maschera, il raggiungimento del prestigioso traguardo di Capo Nord.

Dolo (Ve), 05 Agosto 2016 – Via ai festeggiamenti a distanza per il sodalizio veneziano PR Group che con il suo storico alfiere, Michele Maschera, ha raggiunto l'ambizioso traguardo di Capo Nord nel progetto di sostegno alla ricerca promosso dall'associazione Solidape.
Una nobile causa, scaturita dalla promessa fatta da uno dei componenti del gruppo al proprio padre, purtroppo venuto a mancare, ha visto la nascita di Solidape per una missione benefica: raccogliere fondi per la LILT (lega italiana per la lotta contro i tumori, sezione di Padova), la ANFASS (associazione nazionale disabilità, con sede a Mira, in provincia di Venezia), La Colonna (associazione lesioni spinali di Mirano, sempre nel veneziano), e la Oltre di Muro (associazione di promozione sociale che si occupa di servizi per disabili ed ha sede a Dolo, in provincia di Venezia).
Partiti il 23 di Luglio da Cazzago di Pianiga, nel veneziano, i dieci temerari, tra i quali figurava anche il nostro portacolori Maschera, si sono messi al volante, o forse meglio dire al manubrio, della mitica Ape Piaggio, nelle varianti TM pianale e furgone, lanciandosi all'avventura.
Attraversando ben cinque nazioni gli equipaggi si sono ben distinti e, dopo tredici giorni di viaggio, hanno tagliato ieri il tanto atteso traguardo di Capo Nord.
Un'esperienza del tutto inedita per Maschera che, smessi i panni del gentlemen driver e sceso da vetture di prim'ordine quali Peugeot 207 Super 2000, Renault Clio Super 1600 e gruppo A, ha permesso alla scuderia PR Group di aprire un nuovo ed entusiasmante capitolo della propria storia, seppur al di fuori dell'abituale contesto agonistico.
Per Maschera e per tutta la truppa di Solidape il viaggio non finisce qui infatti, mentre state leggendo queste righe, i nostri eroi stanno abbandonando la Norvegia, per entrare in Finlandia, dando via al ritorno.
Da tabella di marcia il giorno di ferragosto calerà il sipario su questa affascinante avventura.
 
 RALLY E SLALOM NEL WEEKEND DI PR GROUP 
PR Group / Rally e slalom nel weekend di PR Group
La scuderia veneziana raccoglie meno di quanto sperato dai propri portacolori divisi tra il Rally di San Marino, il Città di Schio e lo Slalom dei Colli Euganei.

Dolo (Ve), 13 Luglio 2016 – Un weekend che marchiare come positivo non è certamente possibile quello recentemente vissuto dalla scuderia PR Group impegnata in triplice fronte.
Al Rally di San Marino, evento valido per il Campionato Italiano Rally e per il Trofeo Rally Terra, il sodalizio veneziano si presentava ai nastri di partenza con l'equipaggio composto da Mattia Codato e da Giulia Zanchetta alla guida di una Mitsubishi Lancer Evo VIII in gruppo N.
Trovatosi a lottare in classe N4 con un mastino quale Ricci il pilota di PR Group si rendeva autore di una gara regolare sino alla prima speciale della seconda frazione di gara prima di essere tradito dalla pompa benzina.
Passando dalla terra della Repubblica del Titano ai torridi asfalti scledensi erano due gli equipaggi di scena alla prima edizione del rispolverato Rally Day Città di Schio.
Con il numero 14 sulle fiancate della Renault Clio Super 1600 Gimmy Medè, affiancato da Tania Haianes Bertasini alle note, ha lottato in primis contro sé stesso causa la duplice rottura di un cerchio, sulla seconda e terza speciale, prima dell'arrivo del diluvio che ha pesantemente condizionato il risultato finale.
La classifica finale lo vede quindi tagliare il traguardo all'ottavo posto di classe S1600, ben lontano dalle posizioni di vertice, con oltre un minuto di ritardo dal vincitore.
Esordio concluso con un buon quinto in classe R2B per Roberto Maddalosso, affiancato come di consueto da Loris Dalla Via, il quale ha svezzato in quel di Schio la nuova Citroen C2 recentemente acquistata.
Cambiando completamente palcoscenico ad Este è andata in scena la quarta edizione dello Slalom dei Colli Euganei, Città di Este, dove PR Group festeggiava il rientro di Andrea Majolo.
Per il ritorno alle competizioni, in quella che è considerata la propria gara di casa, il pilota patavino si è presentato al volante di una Peugeot 106, in versione 1600, gruppo A.
Con ben 14 partenti in classe, all'evento valevole per il Campionato Italiano Slalom e per il FIA Central European Zone, Majolo si è messo in luce nella prima tornata staccando un ottimo quarto parziale.
Un leggero calo, comprensibile anche in virtù delle condizioni meteo proibitive con temperature a dir poco elevate, nella seconda manche precedeva un terzo passaggio dove un guasto meccanico, a circa trecento metri dalla fine, stava rischiando di rovinargli la festa.
Il bilancio estense per Majolo si chiude con il sesto posto di classe A1600 e l'undicesima casella nella generale del gruppo A.
 
 PR GROUP FESTEGGIA GRAZIE AD ERBETTA E DALL'Ò 
PR Group / PR Group festeggia grazie ad Erbetta e Dall'Ò
La scuderia veneziana incassa il secondo assoluto al Città dei Santi ed il primo di classe N2 al Valli della Carnia grazie ai propri portacolori.

Dolo (Ve), 06 Luglio 2016 – Il mese di Luglio si apre nel migliore dei modi per la scuderia veneziana PR Group che vede svettare i propri colori dal nord al sud Italia.
Partendo proprio da qui, e più precisamente dalla splendida cornice del Gargano, il sodalizio veneto ha potuto festeggiare il ritorno al sorriso di Domenico Erbetta che, in occasione del secondo Rally Città dei Santi, ha firmato il secondo gradino del podio assoluto alla guida di una Peugeot 207 Super 2000.
Per il pilota di Manfredonia, impegnato assieme al fido Valerio Silvaggi nel testare diverse soluzioni di assetto sulle nuove coperture Hankook e Pirelli, il bottino viene completato dalla seconda piazza in gruppo a ed in classe.
In ricordo del padre, al quale è stato dedicato l'omonimo trofeo, Maurizio De Salvia centra la quarta piazza assoluta ed il primo posto tra le due ruote motrici, arricchito dal podio nella generale del gruppo A, assieme a Michele De Cristofaro alla guida di una Renault Clio Super 1600.
Ottimo il risultato del portacolori di PR Group che, alla sua seconda con la grintosa trazione anteriore francese, si è messo particolarmente in luce sulla speciale di Rignano Garganico segnando due terzi tempi assoluti.
Tra le vetture di produzione positive sono state le prestazioni di Pino Fragassi, con Saverio Cotrufo alle note, a bordo di una Renault Clio con la quale hanno concluso quinti di classe N3 e sesti di gruppo N.
Bene anche il Città dei Santi di Michele e Giovanni Guerra che hanno concretizzato il proprio progresso durante tutto il weekend di gara sino a cogliere un buon terzo posto in classe N2 al volante di una Peugeot 106.
Risalendo lo stivale, sino alla provincia di Udine, i colori di PR Group sono stati egregiamente difesi anche dall'equipaggio composto da Stefano Dall'Ò e da Matteo Magrin.
Alla terza edizione del Rally Valli della Carnia i due hanno condotto una gara molto solida, prendendo le redini del comando in classe N2 sin dalla prima prova speciale, controllando nei momenti più critici il rientro degli avversari.
Dopo aver vinto le prime cinque speciali in programma, creando un solco di ben 21”9 con il primo dei diretti inseguitori, i giochi si riaprivano parzialmente, causa un salto affrontato forse con troppa foga sul sesto impegno di giornata, prima dell'arrivo improvviso della pioggia nell'atto conclusivo quando i concorrenti avevano già abbandonato la service area.
Con il desiderio di non gettare alle ortiche quanto di buono dimostrato l'equipaggio di PR Group, nonostante si trovasse con coperture da asciutto sotto il diluvio, decideva di rischiare il tutto per tutto, contenendo il rientro di Scalzotto, per poi avviarsi verso la pedana di arrivo e dare il via ai festeggiamenti per un meritato successo condito anche dalla sesta piazza in gruppo N.
 
 MARCA TRAVAGLIATO PER DANESE 
PR Group / Marca travagliato per Danese
Il pilota di PR Group, al via della classica trevigiana con una Renault Clio R3C, vive un calvario costellato di problemi tecnici sino al momento del ritiro.

Dolo (Ve), 23 Giugno 2016 – Doveva essere una gara test ed invece il Rally della Marca targato 2016 si è rivelato un weekend completamente da dimenticare per Luca Danese che si è visto costretto ad alzare bandiera bianca quando oramai si intravvedeva il traguardo.
Fatale al portacolori di PR Group è stato il secondo passaggio su una prova simbolo dell'appuntamento trevigiano, valido per il Campionato Italiano Wrc, ovvero il Monte Tomba dove ha dovuto parcheggiare la Renault Clio R3C causa sfilamento della cinghia dell'alternatore.
Al via con l'esperta Silvia Mosena alle note per Danese il Marca era, nei piani della vigilia, una gara test nella quale cercare di riprendere affiatamento con la trazione anteriore francese ma che non fosse il contesto ideale lo si era capito già dalla prima tornata del Monte Cesen.
Il progressivo sgonfiamento della posteriore sinistra estrometteva il pilota della scuderia veneziana da ogni possibile lotta per le posizioni di prestigio.
Come se non bastasse la doccia fredda giungeva sul settimo impegno di giornata, sui nove previsti, con il cedimento dell'idroguida e successivamente con la perdita della cinghia dell'alternatore.
Vano si è reso ogni tentativo di proseguire in quanto la batteria della Renault Clio R3C dava il colpo di grazia alle speranze dell'equipaggio di PR Group.
 
 PAGNOZZI LOTTA CON L'ELETTRONICA AL NEBRODI 
PR Group / Pagnozzi lotta con l'elettronica al Nebrodi
Il portacolori di PR Group, in gara con una Mitsubishi Lancer EvoIX di gruppo N, resiste sino al quarto tratto cronometrato per poi optare per il ritiro.

Dolo (Ve), 15 Giugno 2016 – Continua il personale duello di Nicola Pagnozzi contro la dea bendata con quest'ultima che ha segnato un altro punto a proprio favore in occasione del Nebrodi Rally.
L'evento, con quartier generale presso Gioiosa Marea nel messinese, vedeva il portacolori della scuderia PR Group vantare un posto sicuro nella rosa dei pretendenti al successo finale.
Affiancato dal fido Gino Abatecola, al volante di una Mitsubishi Lancer Evo IX di gruppo N, per Pagnozzi la trasferta sicula si è ben presto dimostrata particolarmente sfortunata.
Bersagliato da problemi cronici di elettronica sin dai primi chilometri della speciale di Pietrazita per il driver della scuderia veneziana non c'è stato nulla da fare.
Nonostante questo Pagnozzi, dopo la prima tornata, è primo di gruppo e di classe nonché quinto assoluto con un ritardo di 12”6 dalla vetta.
Nella speranza che i problemi si potessero risolvere l'equipaggio di PR Group partiva per il secondo passaggio sui due crono in programma ma la sostanza rimaneva inalterata.
Dopo aver limitato i danni sulla ripetizione di Pietrazita, staccando il quarto tempo assoluto, sulla successiva Raccuja il cronometro, a fine prova, segnava un passivo di 43”6 che lo faceva piombare ai margini della top ten con oltre un minuto di ritardo.
Vista l'impossibilità di risolvere le problematiche riscontrate l'alfiere di PR Group decideva di abbandonare la compagnia ritirandosi prima dell'ultimo giro.
 
 LOVISETTO AL MANIAGO IMBOCCA LA GIUSTA STRADA 
PR Group / Lovisetto al Maniago imbocca la giusta strada
La “new entry” di PR Group, nella seconda edizione del Rally Day friulano, trova nella Peugeot 208 di classe R2B una base solida per il proprio futuro.

Dolo (Ve), 08 Giugno 2016 – Dopo alcune apparizioni tra le piccole del produzione, alternandosi tra la classe N2 ed una uscita sperimentale su terra in N3, per Gianmarco Lovisetto si è concretizzata, in occasione della seconda edizione del Rally Day di Maniago, l'opportunità di mettersi al volante di una vettura di ultima generazione: la Peugeot 208 R2B curata dal team Delta Rally.
Per il nuovo arrivo in casa PR Group, coadiuvato da Enrico Gallinaro alle note, l'evento friulano è da considerarsi come una prima presa di contatto con la grintosa trazione anteriore francese.
Sotto un cielo che teneva tutti i concorrenti con il fiato sospeso Lovisetto, dopo un primo giro di assaggio, migliorava sensibilmente i propri parziali nella ripetizione delle speciali di Meduno e Poffabro.
Una scelta non felice di coperture sull'ultima tornata, causa un temporale arrivato durante il riordino seguito poco dopo dalla ricomparsa del sole, è alla base dell'aumento sensibile dei riscontri cronometrici.
L'aver rotto il ghiaccio con la piccola 208 è il punto di partenza dal quale Lovisetto e Gallinaro inizieranno a lavorare duro per aumentare la competitività del pacchetto a disposizione in vista delle prossime uscite.
 
 SALENTO DA DIMENTICARE IN FRETTA PER ERBETTA 
PR Group / Salento da dimenticare in fretta per Erbetta
Il pilota di PR Group, dopo aver patito già nello shakedown, si vede costretto ad alzare bandiera bianca ancor prima di entrare nel tratto cronometrato di apertura.

Dolo (Ve), 07 Giugno 2016 – Peggio di così non poteva andare con un Rally del Salento che si rivela stregato per Domenico Erbetta costretto al ritiro forzato ancor prima che la gara inizi.
L'appuntamento valido per il Campionato Italiano Wrc è durato davvero poco, a dire il vero possiamo dire nemmeno iniziato, per il portacolori di PR Group che già durante lo shakedown si è trovato a lottare con le bizze della Peugeot 207 Super 2000.
Un primo giro di assaggio in controllo mentre sul secondo, a circa 200 metri dalla fine, la trazione integrale transalpina si ammutolisce improvvisamente causa il collocamento dello stacca batteria posizionato sulla console centrale.
Alla service area il problema viene arginato in modo da consentire ad Erbetta, affiancato da Valerio Silvaggi alle note, di entrare in parco partenza.
Si parte quindi per la gara vera e propria con la carovana dei concorrenti che si avvia nuovamente verso il parco assistenza prima di entrare in speciale ma, per l'alfiere della scuderia veneziana, il Rally del Salento si chiude qui: nel trasferimento dalla Peugeot 207 Super 2000 esce una fatale fumata bianca, con conseguente calo della pressione dell'olio, che decreta la parola fine.
Nelle prossime giornate, visto lo sfortunato epilogo, Erbetta valuterà se sarà in grado di presentarsi ai nastri di partenza del Rally della Marca oppure se dovrà attendere l'arrivo della gara di casa ovvero il Rally Città dei Santi.
 
 L'ADRIATICO PREMIA LA COSTANZA DI CODATO 
PR Group / L'Adriatico premia la costanza di Codato
Il pilota di PR Group approfitta di una gara ad eliminazione e sale sul secondo gradino del podio in classe N4 alla guida di una Mitsubishi Lancer Evo VIII.

Dolo (Ve), 02 Giugno 2016 – Mattia Codato, affiancato da Giulia Zanchetta alle note, ottiene il secondo posto in classe N4 al termine di un Rally dell'Adriatico che ha visto abbandonare la compagnia, uno ad uno, quasi tutti i principali protagonisti fatta eccezione per il vincitore Ricci.
Iscritto con la consueta Subaru Impreza Sti il portacolori di PR Group si è visto costretto ad un repentino cambio di vettura, causa problemi tecnici, facendo ricadere la propria scelta su una Mitsubishi Lancer Evo VIII.
Avendo in classe autentici leoni quali Ricci, Bruschetta e Succi per l'alfiere della scuderia veneziana non sarebbe stata facile ma il bilancio risultava comunque positivo visto che nello scontro diretto con Messori risultava vincitore.
Sull'ottava prova in programma, complice l'abbandono di Succi, Codato ereditava il terzo gradino del podio tra le vetture di classe N4 ma la dea bendata, che lo aveva ostacolato durante la vigilia della gara, gli portava in dote anche la seconda piazza, sull'ultimo tratto cronometrato, con Bruschetta che salutava la compagnia.
Seppur il distacco dal vincitore Ricci risulti pesante la costanza di passo mantenuta da Codato su un percorso altamente tecnico e selettivo come quello dell'Adriatico ha dato i suoi frutti.
 
 RIENTRO AL TOP PER PAGNOZZI, SECONDO AL MATESE 
PR Group / Rientro al top per Pagnozzi, secondo al Matese
Il pilota di PR Group, affiancato dal fido Gino Abatecola, sfodera una prestazione di primo piano che gli frutta il secondo gradino del podio assoluto e primo di produzione.

Dolo (Ve), 26 Maggio 2016 – Il lungo periodo di stop che ha visto Nicola Pagnozzi rimanere lontano per molti mesi dall'abitacolo di una vettura da competizione sembra non avere arrugginito troppo il piede del pilota di PR Group.
Al quarto Rally del Matese, secondo Rally del Medio Volturno, il portacolori della scuderia veneziana si è reso autore di una prova maiuscola che gli è valsa la seconda piazza assoluta, alle spalle di Gianfico, nonché la prima tra le vetture di produzione ed in classe N4.
Un ritorno di fiamma per Pagnozzi che, alla guida di una Mitsubishi Lancer Evo IX, ha messo in chiaro le proprie carte sin dalla prima tornata sulla speciale di Marzanello nella serata del Sabato concludendo a 11”5 da Gianfico, quest'ultimo in gara con la sorella maggiore in versione R4.
L'indomani l'alfiere del sodalizio veneziano, che condivideva l'abitacolo con il buon Gino Abatecola, continuava a tallonare molto da vicino il leader provvisorio nonostante un mezzo che pagava nei suoi confronti.
Il sesto crono di giornata, la speciale di Gioia Sannitica – Termotetti, ha visto Pagnozzi siglare il miglior parziale a conferma di un ritrovato stato di forma che si traduce in una notevole iniezione di fiducia per il futuro.
Nell'ultima prova in programma il pilota della trazione integrale nipponica tirava saggiamente i remi in barca per dare inizio ai festeggiamenti visto l'ottimo risultato conquistato con l'obiettivo di poter continuare sulla via positiva qui tracciata.
 
 LA TARGA DEL CENTENARIO, IL CALVARIO DI ERBETTA 
PR Group / La Targa del centenario, il calvario di Erbetta
Il pilota di PR Group, in gara nell'ambito del campionato regionale, chiude con un secondo di classe che non cancella la sfortuna patita durante tutta la giornata.

Dolo (Ve), 11 Maggio 2016 – L'occasione era di quelle ghiotte per lasciare il segno nell'evento automobilistico più importante dell'anno ma i festeggiamenti per la Targa Florio numero 100 non hanno regalato a Domenico Erbetta la gioia sperata.
Sceso in campo per i colori della scuderia veneziana PR Group, alla guida di una Peugeot 207 Super 2000 nella gara valevole per il campionato regionale, con il chiaro intento di puntare al massimo risultato ha visto le proprie ambizioni ben presto ridimensionate già dal primo crono in programma che si snodava all'interno della città di Collesano.
Il cedimento del sistema idraulico che gestisce il freno a mano, a detta dello stesso Erbetta causato da un proprio errore, fa propendere il portacolori di PR Group per la scelta, poi rivelatasi fatale, di abbandonare la carovana per rientrare il giorno seguente con la formula del super rally.
Al Sabato le ostilità si aprono con una prima tornata sulle speciali di Lascari, Gratteri e Pollina ma la dea bendata decide di metterci lo zampino vestendo i panni di un guasto all'interfono che blocca le comunicazioni all'interno dell'abitacolo con il navigatore Alfredo Tarquinio.
Nonostante la guida forzata al buio Erbetta riesce a contenere i danni sull'ultima prova del giro chiudendo al sesto posto assoluto.
Nella classifica parziale di classe tutto sembra già deciso con il pilota di PR Group saldamente al secondo gradino del podio senza possibilità oggettiva di puntare alla vetta, mantenuta da Mollica su Abarth Grande Punto Super 2000, ma con un margine di tutta sicurezza sul diretto inseguitore Mirabile su Skoda Fabia Super 2000.
Sostituita la centralina durante la service area di metà giornata i concorrenti si avviano verso la ripetizione di Lascari, Gratteri e Pollina con un Erbetta che aumenta il proprio ritmo infilando un buon quinto tempo assoluto sulla prima.
L'ultimo impegno del secondo giro viene annullato causa l'arrivo della pioggia, per motivi di sicurezza, così il gruppone fa rientro verso il secondo ed ultimo parco assistenza prima di affrontare la prova di chiusura all'interno della città di Collesano.
Con meno di due chilometri al traguardo e con la classifica oramai congelata Erbetta decide di affrontare la speciale senza l'ausilio delle gomme da pioggia e conclude quindi la sua travagliata Targa Florio con un secondo posto in classe Super 2000 che di certo non può considerarsi soddisfacente.
Voci di corridoio prospettano una possibilità di riscatto al prossimo Rally del Salento dove Erbetta tornerà a condividere l'abitacolo con il fido Valerio Silvaggi.
 
 D'AGOSTINI INCANTA ALLA SECONDA AL BELLUNESE 
PR Group / D'Agostini incanta alla seconda al Bellunese
Nel classico appuntamento del Triveneto il pilota di PR Group domina la A6, siglando anche il nono assoluto, con la piccola Peugeot 106 alla sua seconda esperienza.

Dolo (Ve), 10 Maggio 2016 – Se il buongiorno si vede dal mattino dire che il futuro di Alex D'Agostini possa essere certamente roseo risulta quasi scontato. Il neo acquisto della scuderia veneziana PR Group ha letteralmente brillato alla sua seconda uscita assoluta, avvenuta lo scorso fine settimana in occasione del 31° Rally del Bellunese, andando a cogliere una schiacciante vittoria in classe A6, con il secondo classificato ad oltre 3', nonché il nono posto nella classifica generale mettendo in riga vetture ben più performanti sulla carta quali Renault Clio Super 1600, Subaru Impreza e Renault Clio R3.
Alla guida di una Peugeot 106 gruppo A il portacolori di PR Group si era già messo in luce, circa un mese fa, al Dolomiti Rally Day chiuso con la seconda posizione di classe ed il dodicesimo assoluto all'esordio affiancato, nell'occasione, da Matteo Magrin.
Al Bellunese a dettare le note a D'Agostini ci ha pensato Stefano Dall'Ò che, smessi temporaneamente i panni del pilota, ha condotto il proprio compagno di avventura ad una prestazione di primo livello su prove speciali molto tecniche ed insidiose.
Pronti via e sul primo impegno di giornata a Lentiai l'alfiere del sodalizio veneziano rifila oltre 20” a Baltieri, su vettura gemella, in poco più di sette chilometri mettendo in chiaro le proprie ambizioni.
Alla prima service area, nonostante qualche noia all'elettronica, la lotta si rivela già chiusa con D'Agostini a comandare le operazioni in classe A6 con un margine che sfiora il minuto.
Nella seconda tornata la musica non cambia e la Peugeot 106 gruppo A griffata PR Group continua a martellare successi a ripetizione risalendo sino alla decima posizione assoluta.
L'ultimo passaggio sulle tre speciali di Lentiai, Trichiana e Valmorel vede il pilota della trazione anteriore francese allontanarsi dalla top ten ma grazie ad un colpo di reni sull'ultimo crono in programma lo stesso riesce ad agguantare la nona casella della generale.
Un piazzamento di indubbio prestigio valorizzato ancor di più dal fatto che il Bellunese ha confermato il talento di un pilota che potrà soltanto crescere.
Con il classico detto non c'è due senza tre è attesa la conferma di quanto sin qui dimostrato alla prossima uscita che, con molta probabilità, sarà in quel di Schio.
 
 UN MURETTO FERMA LA RIMONTA DI ERBETTA 
PR Group / Un muretto ferma la rimonta di Erbetta
Al Rally Città di Casarano, complice un avvio sfortunato, il pilota di PR Group si rende autore di una splendida cavalcata che si interrompe a due sole prove dal termine.

Dolo (Ve), 27 Aprile 2016 – Una partenza azzoppata e una furiosa rincorsa verso il vertice della classifica sembrano gli ingredienti perfetti per un risultato finale di primo livello ed invece Domenico Erbetta vede vanificarsi gli sforzi compiuti da una toccata contro un muretto che chiude i giochi.
Il Rally Città di Casarano numero ventitre regala quindi gioie e dolori alla scuderia PR Group che portava in gara, in quel Salento teatro di epiche sfide, il figlio d'arte alla guida di una Peugeot 207 Super 2000 condivisa per l'occasione con Michele De Cristofaro.
Che la dea bendata non sia dalla parte di Erbetta lo si intende sin dal primo tratto cronometrato del Sabato sera con l'arrivo della pioggia che lo costringe a mantenere i nervi saldi per non commettere facili errori a discapito della prestazione cronometrica.
Il giorno seguente il pilota della scuderia veneziana, in una sola speciale, recupera dalla trentasettesima posizione assoluta sino alla top ten dando il via ad una spettacolare rimonta.
Alla fine della seconda prova una foratura alla posteriore destra costringe l'equipaggio a sostituire la copertura danneggiata penalizzando quindi l'equilibrio della trazione integrale transalpina.
Nonostante tutto Erbetta continua a risalire, posizione dopo posizione, sino alla sesta assoluta, quarta di gruppo e seconda di classe sul secondo giro a Torre Vado.
La doccia fredda arriverà nella seguente Palombara dove un mix tra il fondo sporco ed un possibile errore del pilota porta la 207 ad impattare contro un muretto, con conseguente principio di incendio subito domato, che spegne ogni sogno di gloria sul penultimo impegno di giornata quando il vertice della classifica era ormai raggiunto.
Non c'è tempo per recriminare in quanto alle porte è giunto l'evento dell'anno, al quale Domenico Erbetta prenderà parte nuovamente con la Peugeot 207 Super 2000: l'edizione del centenario della Targa Florio in programma dal 5 all'8 di Maggio.
 
 UNA PIETRA FERMA IL LIBURNA DI CODATO 
PR Group / Una pietra ferma il Liburna di Codato
Il portacolori di PR Group si vede costretto al ritiro nell'ultimo atto del Raceday causa un impatto fatale sulla prima ripetizione della speciale di Ulignano.

Dolo (Ve), 21 Aprile 2016 – Il palcoscenico richiamava sapori di un rallysmo d'altri tempi, per palati sopraffini, così come l'elenco iscritti che vedeva nel produzione nomi di primo piano quali il sempreverde Bentivogli, Bruschetta, Perego e lo sloveno Peljhan solo per citarne alcuni.
PR Group si presentava al Liburna Ronde Terra, ultimo appuntamento del Challenge Raceday, con l'equipaggio composto da Mattia Codato e Andrea Tumaini della partita con una non più giovanissima Subaru Impreza Sti.
Dopo un primo assaggio sulla Serraspina il pilota della scuderia veneziana aumentava il ritmo sulla successiva Ulignano, recuperano un paio di posizioni in classifica, preparandosi alla ripetizione dei due tratti cronometrati con l'obiettivo di migliorarsi ulteriormente.
Il cronometro a Serraspina dava ragione a Codato, il cui parziale si abbassava di quasi dieci secondi ma nella seguente Ulignano le ambizioni si infrangevano contro una pietra che danneggiava l'anteriore destra della trazione integrale nipponica senza diritto di replica.
 
 LA PUNTA NON SEGNA NELLA TERRA DI ARGIL 
PR Group / La punta non segna nella terra di Argil
Il capofila per i colori PR Group, Erbetta, si ritira causa problemi tecnici. Bene le seconde linee con De Salvia, terzo di classe e decimo assoluto, e Simone primo in A6.

Dolo (Ve), 20 Aprile 2016 – Weekend a mezzo servizio per PR Group che, al rientro dalla quarta edizione del Rally Terra di Argil, salva il bilancio della trasferta grazie alle belle prestazioni centrate dai propri portacolori nelle classi minori.
L'evento che si articolava nei comuni di Pofi, Ripi, e Torrice, in provincia di Frosinone, ha visto una lotta serrata tra la dea bendata, poi vincitrice, ed il buon Domenico Erbetta che ha dovuto alzare bandiera bianca dopo il quarto crono in programma causa una copiosa perdita d'olio alla propria Peugeot 207 Super 2000 che non gli ha dato scampo.
Davvero un peccato per la punta del plotoncino griffato PR Group, affiancato come di consueto da Valerio Silvaggi alle note, visto che nella prima tornata del Sabato la classifica lo vedeva al sesto posto assoluto nonché secondo tra le Super 2000.
Al via con una Renault Clio Super 1600 Ettore Maurizio De Salvia, coadiuvato da Michele De Cristofaro, ha condotto una gara in costante progresso che gli è valsa il terzo gradino del podio nella propria classe.
Un ritmo che migliorava speciale dopo speciale ha permesso inoltre al pilota della scuderia veneziana di risalire dal ventunesimo posto nella generale sino all'entrata nella top ten.
Tra le piccole e mai dome protagoniste della A6 l'unica Citroen Saxo gruppo A in gara, quella condotta da Biase Simone e Battista Giammasi, ha regalato a PR Group il solo alloro di giornata al termine di una lotta in una classe decimata dai ritiri, ben quattro sui sei partenti.
 
 MEDÈ SIGLA IL PODIO AL COLLI SCALIGERI 
PR Group / Medè sigla il podio al Colli Scaligeri
Nella prima edizione della neonata competizione veronese il portacolori di PR Group centra il terzo posto in classe ed il quinto assoluto. Bene Danese al rientro in gara.

Dolo (Ve), 23 Marzo 2016 – Le aspettative della vigilia erano notevoli e le stesse sono state ampiamente confermate dall'ottimo successo riscontrato sul campo dalla prima edizione del Rally dei Colli Scaligeri tenutosi lo scorso fine settimana in terra veronese.
PR Group si presenta al via della neonata manifestazione, che vede la cittadina di Montorio quale centro nevralgico, con due equipaggi con diversi obiettivi.
A distanza di quasi due anni dall'ultima apparizione al volante della Renault Clio Super 1600, a Scorzè nel 2014, Gimmy Medè si vede costretto ad utilizzare i primi chilometri di gara per riprendere confidenza con la grintosa trazione anteriore francese.
Affiancato, come da tradizione, da Tania Haianes Bertasini alle note il portacolori della scuderia veneziana stacca pronti via un ottimo quarto tempo assoluto a 1”3 da Fiocco, leader provvisorio della generale.
La trasferta di Medè riceve il primo scossone sul secondo impegno di giornata, la speciale di Magrano, dove un errore causato dall'evitare alcuni sassi presenti in traiettoria lo costringe ad incassare un pesante passivo che lo allontana dalla lotta per il vertice.
Nella seconda tornata di gara il pilota di PR Group aggancia e supera la Mitsubishi Lancer Evo IX di Soppa agguantando la quinta posizione nella classifica assoluta.
Sulla ripetizione di Magrano, in virtù del fuori programma di inizio giornata, Medè parte probabilmente troppo abbottonato ma riesce comunque a mantenere un passo costante che gli consente di festeggiare il terzo gradino del podio in classe Super 1600, il quarto in gruppo A ed il quinto nella generale.
Per l'altro equipaggio in gara per i colori PR Group, quello composto dal rientrante Luca Danese e dall'esperto Christian Cracco alle note, l'obiettivo dichiarato è stato rispettato.
Arrivando da precedenti stagioni vissute su poche gare spot con alterne fortune risulta chiaro che il ritmo non possa essere oggi a livello dei prim'attori ed è proprio con la volontà di rompere il ghiaccio che i due si sono presentati ai nastri di partenza del Rally dei Colli Scaligeri a bordo di una Renault Clio R3.
Il desiderio ed al tempo stesso la consapevolezza di entrambe di poter tornare ai livelli di un roseo passato sono alla base di un programma agonistico maggiormente strutturato, in fase di definizione, che li vedrà al via in varie occasioni in questo 2016.
 
 PR GROUP IN FORMA AL GRIFO 
PR Group / PR Group in forma al Grifo
Maddalosso, su Peugeot 106, è secondo di classe mentre Dall'Ò spegne le proprie ambizioni sulla prima ripetizione con una foratura che lo esclude dal podio.

Dolo (Ve), 16 Marzo 2016 – PR Group timbra il primo cartellino in Triveneto incassando un positivo secondo ed un quarto posto in occasione della recente Ronde del Grifo.
Ad aggiungere un altro trofeo nella bacheca della scuderia veneziana ci ha pensato Roberto Maddalosso che, in coppia con Loris Dalla Via, ha chiuso alle spalle di De Gasperi in classe K10 seppur con un distacco importante.
Autore di una gara regolare con l'evoluta versione kit car della consueta Peugeot 106 il portacolori di PR Group ha messo sul campo una costante progressione, sino al terzo impegno di giornata, lasciando intravvedere un futuro certamente roseo.
Il quarto posto in classe N2 va invece certamente stretto a Stefano Dall'Ò che, in una nutrita pattuglia di agguerriti concorrenti tra le piccole del produzione, meritava maggiore gloria per quanto dimostrato in gara.
Affiancato dal fido Matteo Magrin alle note il pilota della Peugeot 106 gruppo N apriva le danze staccando un favoloso secondo tempo di gruppo N, a soli sette decimi dalla più potente Renault Clio Rs di Salgaro, prendendo le redini del comando nella propria classe.
Nella seconda tornata una foratura gli sarà fatale con quasi 20” lasciati agli avversari e con i sogni di gloria che si scioglievano come neve al sole per via del protrarsi di noie alle coperture anche nel successivo tratto cronometrato.
Mantenendo alta la concentrazione ed il ritmo nell'ultimo giro arrivava un buon terzo tempo parziale di classe che purtroppo non consentiva all'equipaggio di PR Group di agguantare uno dei gradini del podio.
 
 PR GROUP INDOSSA LA MASCHERA DEL VINCITORE 
PR Group / PR Group indossa la maschera del vincitore
Nella lunga notte del Rally del Carnevale Fabrizio Paris, alla guida di una Peugeot 106 gruppo A, detta legge dominando la classe A6.

Dolo (Ve), 23 Febbraio 2016 – Uno degli appuntamenti più sentiti nel panorama rallistico toscano, palestra spesso usata da team di primo livello nazionale quale selettivo test per aprire la stagione, ha visto PR Group grande protagonista grazie ad una prestazione maiuscola di Fabrizio Paris.
Nella lunga notte del Rally del Carnevale, che in questa edizione festeggiava il trentacinquesimo compleanno, il portacolori della scuderia veneziana scendeva in campo con una Peugeot 106 gruppo A affiancato per l'occasione dall'esperienza di Silvia Mosena.
Nonostante la durezza della gara, con partenza da Viareggio quasi a mezzanotte per rientrarvi alle sette del mattino, e nonostante la ruggine accumulata dal lungo periodo di inattività Paris ha letteralmente sbaragliato il campo andando a dominare la classe A6 in tono perentorio.
Il primo degli inseguitori infatti, Angelo D'Arrigo in coppia con Elio Giannarini, ha incassato un passivo di quasi due minuti dal pilota del sodalizio veneto a conferma dell'indubbio valore di quest'ultimo.
 

 
   
     
 
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